ITALIA: ACTUALIZACIONES DEL CASO ARDIRE (ES/IT)

COLABORACIÓN DE RADIO AZIONE

TRADUCCIÓN POR MATERIALANARQUISTA

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MaterialAnarquista: Compañerxs en esta noticia la traducción esta hecha dentro de las posibilidades que se nos presento en el contexto, si alguien quiere colaborar con su corrección para entregar de la mejor manera sobre nuestro hermano Stefano y de lxs compañerxs del caso Ardire, se agradecería.

Actualizaciones relativas a la operación «Ardire»

Sergio, Stefano e Alessandro, por iniciativa de la Fiscalía de Milán (a pesar de que aún no se ha emitido una orden de arresto), fueron trasladados el 6 de marzo a la prisión de Ferrara. Parece que el camino es evitar la relación entre los tres. Alfredo y Nicola, también los tenía en la sección de AS2 de Alejandría.

Sergio Maria Stefani,
Stefano Gabriele Fosco,
Alessandro Settepani

C.C. Via Arginone, 327
44122 Ferrara
 

La responsabilidad del proceso de Stefano, Elisa, Sergio y Giuseppe es de la Fiscalía de Milán. Para los tres se esta revisando su caso (Giuseppe será a finales de este mes)  los cuales han sido negativo para su liberación.

En el caso de Sergio el  Tribunal de la «Libertà» de Milán cayó en el punto B de la orden de detención (ataques a la Universidad Bocconi y director de la Cie di Gradisca) y se introdujo el delito de incitación al asesinato y citó como evidencia de la prensa escrita, cartas distribuidas por la pareja durante su encarcelamiento previo. Ayer también hubo una audiencia para decidir si finalmente se entrevistará con Katia, por lo que sigue en huelga de hambre.

Para Stefano y Elisa la revisión de su caso cayó en lo que respecta a los cargos de los artículos 280,  270 y la incitación al asesinato. Las razones dadas en la audiencia para mantenerlos en prisión se refiere principalmente a la tendencia del blog, a través del cual los investigadores afirman haber encontrado la «contribución ideológica» de la supuesta asociación subversiva,  » superior a los límites de la comunicación y el conocimiento»  para impugnar la solidaridad y el apoyo de los presos.

Por Paola, Giulia y Alessandro llegó la notificación del cierre de las investigaciones relativas a las 270 contra una base en Perugia.

La Corte Suprema sostuvo que para Alessandro ambas investigaciones son de  la jurisdicción territorial de la Fiscalía de Perugia.

Esperando  más actualizaciones.

Solidaridad con Lxs Compañerxs del  Caso Aracnide

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Ulteriori aggiornamenti sull’Operazione «Ardire»:

Sergio, Stefano e Alessandro , per iniziativa della Procura di Milano (seppure la stessa non abbia ancora emesso un mandato di cattura nei confronti di quest’ultimo ),sono stati trasferiti oggi 6 marzo nel carcere di Ferrara. Sembra che il senso sia quello di evitare rapporti tra loro tre e Alfredo e Nicola, detenuti anche loro nella sezione AS2 di Alessandria.

Sergio Maria Stefani,
Stefano Gabriele Fosco,
Alessandro Settepani

C.C. Via Arginone, 327
44122 Ferrara

La competenza per il processo è passata per Stefano, Elisa, Sergio e Giuseppe alla Procura di Milano. Per i primi tre c’è già stato il riesame (per Giuseppe ci sarà a fine mese) che ha dato esito negativo per la loro scarcerazione.
Per Sergio al Tribunale della Libertà di Milano è caduto il punto B dell’ordinanza di custodia cautelare (attentati alla Bocconi e al direttore del Cie di Gradisca) ed è stato introdotto il reato di istigazione a delinquere adducendo come prova gli scritti, i comunicati, le lettere diffuse dal compagno durante la precedente carcerazione per l’operazione Shadow. Ieri c’è stata anche l’udienza per decidere se potrà avere finalmente i colloqui con Katia, cosa per cui è ancora in sciopero della fame.

Per Stefano ed Elisa in sede di riesame è caduto il 280 mentre sono rimasti il 270 e l’istigazione a delinquere. Le motivazioni addotte in sede di riesame per tenerli in carcere riguardano principalmente l’attività del blog Culmine, attraverso il quale gli inquirenti sostengono di aver riscontrato il “contributo ideologico” alla presunta associazione sovversiva, il “superamento dei limiti di comunicazione e conoscenza” oltre a mettere sotto accusa la solidarietà e il supporto ai prigionieri.

Per Paola, Giulia, e Alessandro è arrivata la notifica di chiusura delle indagini per quanto riguarda il 270 avente base in Perugia.

La Cassazione per Alessandro ha stabilito che per entrambe le associazioni la competenza territoriale è della procura di Perugia.
In attesa di ulteriori aggiornamenti.

Cassa di solidarietà Aracnide