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Para comprender la mágica teletransportacion periodística que fue objeto el compa habría que recordar la presencia de dos testigos sin rostro que son periodistas. A modo de conclusión: Vinicio no estuvo en Valparaíso, pero los dos periodistas si estarán declarando farsas escondidos tras un vergonzoso biombo durante el juicio.
Porque el juicio político no ha terminado:
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La tele accusa uno degli imputati del “Caso Bombas” di rompere gli arresti domiciliari
Teletrece [n.d.t. – canale vicino all’Università Pontificia e agli interessi della destra cattolica] accusó a Vinicio Aguilera, uno degli imputati del “caso bombas”, di trovarsi in Valparaíso per la manifestazione del 21 di maggio [n.d.t. – marcia che si svolge ogni anno in occasione della lettura del discorso annuale del presidente, e delle celebrazioni della Battaglia di Iquique] rompendo di fatto gli arresti domiciliari ai quali si trova. Senza dubbio, la persona nelle immagini non è Aguilera, bensì D. Seisdedos, un giovane assistente sociale che ha visto la sua vita trasformata dalla notte al giorno per questa situazione.